Scrittrice turca in esilio a TPI: “Erdogan vieta Bella Ciao perché è un inno ancora vivo alla resistenza”

TPI ha raccolto la testimonianza di Asli Erdogan, scrittrice turca perseguitata dal governo che vive in esilio in Germania e che, nel suo paese, rischia l’ergastolo: “L’umorismo è l’unica cosa che il neo fascismo turco non sopporta. Vietano Bella Ciao perché era divenuta un simbolo già durante i giorni di Gezi Park”,

http://www.tpi.it/esteri/bella-ciao-turchia-asli-erdogan-scrittrice-esilio-testimonianza-20200525608108/

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