TPI ha raccolto la testimonianza di Asli Erdogan, scrittrice turca perseguitata dal governo che vive in esilio in Germania e che, nel suo paese, rischia l’ergastolo: “L’umorismo è l’unica cosa che il neo fascismo turco non sopporta. Vietano Bella Ciao perché era divenuta un simbolo già durante i giorni di Gezi Park”,